
08 Mar Normativa sulle Energie Rinnovabili
CER e Incentivi PNRR: Importanti novità da Key Energy 2025
Durante la recente edizione di Key Energy 2025 tenutasi a Rimini (Pergosolar era presente nel padiglione B5, stand 345), è stata annunciata una significativa proroga riguardante le Comunità Energetiche Rinnovabili (CER). Il termine per presentare le domande e accedere agli incentivi previsti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) è stato ufficialmente spostato dal 31 marzo 2025 al 30 novembre 2025. Questo ampliamento temporale permette ai comuni fino a 30.000 abitanti di organizzarsi al meglio per candidarsi e beneficiare dei fondi disponibili.
Cosa sono le CER e come funzionano?
Le Comunità Energetiche Rinnovabili (CER) sono gruppi formati da cittadini, aziende, amministrazioni locali e altri enti territoriali che si uniscono per produrre energia da fonti rinnovabili (principalmente fotovoltaico, eolico, biomasse) e condividerla tra i partecipanti. L’obiettivo è promuovere l’autosufficienza energetica, ridurre i costi delle bollette elettriche e aumentare la sostenibilità ambientale a livello locale.
Come viene condivisa l’energia?
- L’energia prodotta dagli impianti della CER viene consumata localmente dai membri della comunità, abbattendo i costi di energia prelevata dalla rete esterna.
- Il Gestore dei Servizi Energetici (GSE) valorizza l’energia condivisa, offrendo specifici incentivi economici.
- I partecipanti possono usufruire dell’autoconsumo collettivo, anche se non sono fisicamente vicini agli impianti grazie al meccanismo di autoconsumo a distanza recentemente introdotto.
Chi può partecipare?
- Privati cittadini, imprese e PMI;
- Enti locali come comuni, province e regioni;
- Consorzi, cooperative ed enti di bonifica.
Nuove condizioni di accesso agli incentivi:
- Estensione dei finanziamenti PNRR ai comuni fino a 30.000 abitanti;
- Introduzione dell’autoconsumo a distanza che permette una maggiore flessibilità nella configurazione delle CER;
- Possibilità per consorzi ed enti di bonifica di candidare progetti.
Incentivi economici disponibili:
Le CER possono beneficiare principalmente di due incentivi:
Contributo in conto capitale: fino al 40% dei costi ammissibili, finanziato direttamente dai fondi PNRR.
Tariffa incentivante: erogata dal GSE per ogni MWh di energia condivisa. La tariffa varia:
- fino a 120 €/MWh per impianti inferiori a 200 kW;
- fino a 110 €/MWh per impianti da 200 kW a 600 kW;
- fino a 100 €/MWh per impianti superiori a 600 kW.
Questi incentivi rendono particolarmente vantaggioso l’investimento in impianti di energia rinnovabile condivisa, accelerando notevolmente il ritorno economico e riducendo il rischio finanziario per i partecipanti.
Perché investire ora in una CER?
- Riduzione immediata dei costi energetici;
- Benefici fiscali e finanziari derivanti dagli incentivi statali;
- Contributo concreto alla transizione energetica e sostenibilità ambientale del proprio territorio.
Fonti ufficiali:
- La Repubblica
- La Nazione